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"... le afflizioni di prima saran dimenticate, e saranno nascoste agli occhi miei. Poichè ecco,io creo de' nuovi 
cieli e una nuova Terra, non ci si ricorderà più delle cose di prima; esse non torneranno più in memoria. 
Rallegratevi,si,festeggiate in perpetuo per quanto io sto per creare ..."     profeta Isaia (65:16)
 
 
 

 

 

 

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Il 29 novembre 1947, con la Risoluzione n.181, l'Onu approvò la divisione

della Palestina in due Stati : uno arabo e uno ebraico.

La risoluzione passò con 33 voti a favore, 13 contrari e 10 astenuti.

 
 

 

 

RISOLUZIONE O.N.U. N° 181

                                                             Piano di spartizione Onu della Palestina
L'Assemblea Generale, essendosi riunita in sessione speciale [...] chiede che [...]
# Il Consiglio di sicurezza consideri una minaccia alla pace, una violazione della pace o un atto di
  aggressione, conformemente all'articolo 39 dello Statuto, ogni tentativo di alterare con la forza la
  soluzione prevista dalla presente risoluzione.
# Il Consiglio di amministrazione fiduciaria sia informato delle responsabilità a esso assegnate in
  base a questo piano.
  Chiede agli abitanti della Palestina di intraprendere i passi che possano rendersi necessari per dare
  effetto a questo piano.
  Fa appello a tutti i Governi e ai popoli perché si astengano dal compiere atti che possano ostacolare
  e ritardare l'attuazione delle presenti raccomandazioni. [...]

                                                                
Costituzione futura e governo della Palestina
A) Cessazione del mandato, spartizione e indipendenza
# Il mandato per la Palestina cesserà il più presto possibile, ma in ogni caso non oltre il 1° agosto 1948.
# Le forze armate della Potenza mandataria [Gran Bretagna) saranno ritirate progressivamente dalla 
   Palestina; il ritiro dovrà essere completato appena possibile ma in ogni caso non oltre il 1° agosto 1948.
# La Potenza mandataria informerà la Commissione, con il massimo anticipo possibile, delle sue intenzioni
  di porre fine al Mandato, e di evacuare ogni Area.La Potenza mandataria farà del suo meglio per assicurare
  che una zona situata nel territorio dello Stato ebraico, ivi incluso un porto e l'entroterra adeguato atto a fornire
  le strutture necessarie per una forte immigrazione, sia evacuata al più presto e non oltre il 1° febbraio 1948.
# Lo Stato arabo ed ebraico indipendenti e il Regime internazionale speciale per la Città di Gerusalemme,
  cominceranno a esistere due mesi dopo che l'evacuazione delle forze armate della Potenza mandataria è stata
  completata ma in ogni caso non oltre il l° ottobre 1948. I confini dello Stato arabo, dello Stato ebraico e della
  Città di Gerusalemme saranno descritti nelle parti II e III che seguono. [...]
B) Stadi preparatori verso l'indipendenza
#Fatte salve disposizioni di queste Raccomandazioni, durante il periodo transitorio, i Consigli provvisori di governo,
 agendo sotto la guida della Commissione, avranno piena autorità nelle zone soggette al loro controllo, ivi inclusa
 l'autorità per quanto riguarda l'immigrazione e il regolamento del territorio. [...] 
# Il Consiglio provvisorio di ciascuno Stato, non più tardi di due mesi dopo il ritiro delle forze armate della Potenza
  mandataria, indirà elezioni per l'Assemblea costituente che si svolgeranno su basi democratiche.
 
 
  tratta da  "Storia del conflitto arabo israeliano palestinese"
  di Giovanni Codovini,
  B. Mondadori, Milano 
 

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